Atex è acronimo di ATmosphères ed EXplosives , per atmosfera
potenzialmente esplosiva si intende una atmosfera che di per se non è
esplosiva in condizioni normali , ma può diventarla in caso di circostanze
imprevedibili, tipo perdite di gas, aumento della temperatura o pressione,
o per la semplice rottura di un componente.
La certificazione atex è il risultato della valutazione rischio
esplosione. Vediamo più nel dettaglio quali sono le zone atex.
Indice
Direttiva Atex e Normativa
Classificazione ATEX
Equipaggiamenti e attrezzature a marchio CE
Gruppo 1
La 99/92/CE per la sicurezza e la salute dei lavoratori in atmosfere esplosive
VALUTAZIONE RISCHIO ESPLOSIONE: CLASSE DI TEMPERATURA
METODI DI PROTEZIONE DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE A RISCHIO ESPLOSIONE
1) Custodia a prova di esplosione Ex-d
2) Custodia pressurizzata Ex-p
3) Immersione in olio Ex-o
4) Sicurezza aumentata Ex-e
5) Sicurezza intrinseca Ex-i
6) Incapsulamento Ex-m
RIFERIMENTO MARCATURE GRUPPI DI GAS
CODICE IP
Direttiva Atex e Normativa
ATEX ovviamente è il nome convenzionale che raggruppa due direttive
dellUnione europea: quindi sono due tipi di direttive ; la prima
per il fabbricante e la seconda per lusuario.
La 2014/34/UE per la regolamentazione di apparecchiature destinate allimpiego
in zone a rischio di esplosione; la direttiva si rivolge ai costruttori
di attrezzature destinate allimpiego in aree con atmosfere potenzialmente
esplosive e si manifesta con lobbligo di certificazione di questi
prodotti; la direttiva 94/9/CE risulta da questa abrogata con effetto
decorrente dal 20 aprile 2016;
La 99/92/CE per la sicurezza e la salute dei lavoratori in atmosfere esplosive;
si applica negli ambienti a rischio di esplosione, dove impianti ed attrezzature
certificate sono messe in esercizio ed è quindi rivolta agli utilizzatori.
attenzione pericolo esplosioni in un impianto atex
attenzione pericolo esplosioni in un impianto atex
Di solito si pensa che il rischio di un esplosione sia tipico dellindustria
chimica o energetica, dato che la presenza di gas, vapori, nebbie o polveri
intesi come infiammabili e notoriamente instabili, è considerevole.
In realtà, molti materiali di uso domestico e comune possono dar
luogo ad esplosioni , cose come la farina, la segatura, lo zucchero, i
rifiuti domestici, per non parlare dei vari combustibili usati nelle nostre
case ; il gas naturale, il gpl, e altri carburanti per autotrazione.
Classificazione ATEX
Equipaggiamenti e attrezzature a marchio CE
La Direttiva 2014/34/UE classifica i prodotti in categorie, in relazione
al livello di protezione e in funzione del grado di pericolosità
dellambiente dove questi saranno inseriti. Di seguitole classificazioni
atex.
Gruppo 1
Questa direttiva include i prodotti utilizzati nelle miniere sotterranee
o a cielo aperto in quanto i metodi di prova il pericolo, le misure di
protezione, sono simili per entrambi i materiali e si suddivide in due
categorie, dipendendo dal livello di protezione richiesto;
M1: Prodotti che rimangono funzionanti in presenza di atmosfera esplosiva.
Livello di protezione molto alto.
M2: Prodotti che vengono spenti in caso di formazione di atmosfera esplosiva.
Livello di
protezione alto.
Gruppo 2
Prodotti utilizzati in industrie di superficie. Viene suddivisa in tre
categorie, in funzione del livello di protezione richiesto (zona di utilizzo).
Nel caso di impiego in ambienti con gas la categoria è individuata
con la lettera G, nel caso di polveri con la lettera D
1G o 1D: presenza continua o per lunghi periodi di atmosfera esplosiva.
Livello di protezione molto
alto
2G o 2D: presenza occasionale di atmosfera esplosiva. Livello di protezione
alto
3G o 3D: assenza o presenza per brevi periodi di atmosfera esplosiva.
Livello di protezione
normale
La 99/92/CE per la sicurezza e la salute dei lavoratori in atmosfere
esplosive
Secondo la direttiva ATEX 99/92/CE le atmosfere potenzialmente esplosive
sono suddivise in zone
dal datore di lavoro applicando la normativa EN 60079-10.
GAS POLVERI CATEGORIA LIVELLO PROTEZIONE RICHIESTO
O 20 1) Area in cui unatmosfera esplosiva
costituita da una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma
di gas, vapori, nebbie o polveri è presente continuamente o per
lunghi periodi
livello di protezione molto elevato
1 21 2) Area in cui unatmosfera esplosiva costituita da una miscela
di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapori, nebbie o polveri,
è presente occasionalmente durante il funzionamento normale
livello di protezione elevato
2 22 3) Area in cui unatmosfera esplosiva costituita da una miscela
di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapori, nebbie o polveri,
non è mai presente, ma se è presente, persiste solo per
brevi periodi
livello di protezione normale
VALUTAZIONE RISCHIO ESPLOSIONE: CLASSE DI TEMPERATURA
E da tenere presente un altro aspetto fondamentale, ossia la temperatura
di ignizione delle sostanze presenti nella possibile atmosfera esplosiva,
che poi sarebbe la temperatura minima dinnesco spontaneo della miscela
esplosiva.
Questo valore ovviamente deve essere superiore alla massima temperatura
superficiale sviluppata dai vari prodotti, apparecchiature o equipaggiamenti
presenti nel luogo ove questa esplosione possa accadere. Per quanto riguarda
i gas, i componenti elettrici permessi allinterno dei luoghi potenzialmente
esplosivi, sono suddivisi in sei classi di temperatura da T1 a T6.
Classe di temperatura Massima temperatura superficiale delle apparecchiature
Temperatura di ignizione della sostanza infiammabile
T1 450 °C > 450 °C
T2 300 °C > 300 °C
T3 200 °C > 2000 °C
T4 135 °C > 135 °C
T5 100 °C > 100 °C
T6 85 °C > 85 °C
METODI DI PROTEZIONE DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE A RISCHIO ESPLOSIONE
Le apparecchiature elettriche a prova di esplosione possono essere protette
in vari modi a
seconda della loro modalità di costruzione.
Segue una breve spiegazione dei metodi più diffusi e utilizzati
in campo per la valutazione ATEX:
1) Custodia a prova di esplosione Ex-d
Standard di riferimento IEC 60079-1
Principio: Contenimento
Le parti che possono innescare latmosfera esplosiva sono
confinate da una custodia in grado di sostenere la pressione generata
dallesplosione e prevenire la sua trasmissione allesterno.
Giunti e Interstizi devono essere precisi e dimensionati per il tipo
di Gas;
Deve esserci un attrezzo speciale per lapertura della custodia.
2) Custodia pressurizzata Ex-p
Standard di riferimento IEC 60079-2
Principio: Pressurizzazione
La formazione di unatmosfera potenzialmente esplosiva
allinterno della custodia si previene, mantenendo un
rapporto di pressione positivo tra interno/esterno della custodia.
Si deve fare un lavaggio iniziale prima di dare tensione.
Devono esserci sistemi di interblocco per lo spegnimento dellalimentazione
prima che venga raggiunta la pressione desercizio o in caso di perdita
di pressurizzazione.
LA MANUTENZIONE SOTTO TENSIONE NON E AMMESSA.
3) Immersione in olio Ex-o
Standard di riferimento IEC 60079-6
Principio: Incapsulamento
I componenti elettrici sono immersi in un fluido protettivo in
modo che latmosfera esplosiva sopra la sua superficie non possa
accendersi.
Adatto per trasformatori di potenza e parti elettriche in movimento.
4) Sicurezza aumentata Ex-e
Standard di riferimento IEC 60079-7
Principio: Prevenzione- Sicurezza aumentata
Devono essere applicate misure aggiuntive per prevenire la possibilità
che si generi uneccessiva temperatura e quindi ci sia la possibilità
di scintille o archi elettrici.
Le misure aggiuntive riguardano: collegamenti, componenti, distanze,
materiali, impatto meccanico, resistenza alle vibrazioni, grado di protezione
della custodia.
LA MANUTENZIONE SOTTO TENSIONE NON E AMMESSA.
5) Sicurezza intrinseca Ex-i
Standard di riferimento IEC 60079-11
Principio: Prevenzione-Sicurezza intrinseca
Vengono utilizzati solamente circuiti a sicurezza intrinseca:
scintille o effetti termici non sono in grado di accendere latmosfera
esplosiva circostante. Tensione, corrente ed energia immagazzinata sono
limitate ad un livello inferiore al minimo necessario per linnesco.
LA MANUTENZIONE SOTTO TENSIONE E PERMESSA.
6) Incapsulamento Ex-m
Standard di riferimento IEC 60079-18
Principio: Incapsulamento
Le parti che potrebbero accendere unatmosfera esplosiva attraverso
una scintilla o un riscaldamento eccessivo sono confinate in una resina
per evitare laccensione.
Adatto per piccoli componenti senza parti in movimento.
RIFERIMENTO MARCATURE GRUPPI DI GAS
GAS GRUPPO CLASSE DI TEMPERATURA TEMPERATURA DI
IGNIZIONE
Idrogeno IIC T1 560°C
Propano IIA T1 470 °C
Etilene IIB T2 425 °C
Acetilene IIC T2 305 °C
Kerosene IIA T3 280 °C
Dietile Etilico IIB T4 160 °C
Disolfuro di Carbonio IIC T6 95 °C
CODICE IP
Il codice IP è un informazione sul grado di protezione dei componenti
elettrici ed è dato dal grado di protezione IP, definito nello
standard IEC60529 : questo viene definito con la sigla : IP XY , dove
X indica la protezione da eventuali corpi solidi, e Y il grado di protezione
dallingresso di liquidi.
IP SIGNIFICATO DELLA PRIMA CIFRA: PARTICELLA SOLIDA
O nessuna protezione
1 protezione da corpi solidi con diametro > 50 mm
2 protezione da corpi solidi con diametro > 12 mm
3 protezione da corpi solidi con diametro > 2,5 mm
4 protezione da corpi solidi con diametro > 1 mm
5 protezione contro le polveri (nessun deposito nocivo)
6 totalmente protetto contro le polveri
IP SIGNIFICATO DELLA SECONDA CIFRA: PENETRAZIONE DEL LIQUIDO
O nessuna protezione
1 protezione da gocce dacqua in caduta verticale
2 protezione da gocce dacqua o pioggia fino a 15° dalla verticale
3 protezione da gocce dacqua o pioggia fino a 60° dalla verticale
4 protezione da spruzzi dacqua da ogni direzione
5 protezione contro getti dacqua
6 protezione contro getti dacqua potenti
7 protezione dalle immersioni temporanee
8 protezione dalle immersioni continue
Seguendo tutte queste direttive atex si può avere un idea della
marcatura sui prodotti.
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